Con Roth siam tutti figli dell’America. Se ne va il più meritevole cantore di un Occidente giunto alle soglie del suo smarrimento, che non ha saputo fare tesoro della sfida con le ideologie avversarie e con i mondi altri, di Giuseppe Lupo

Sarà per un gioco del destino o per una strana combinazione delle parti, ma come spesso accade, nell’anno in cui l’Accademia svedese ha deciso di non assegnare il Nobel per la Letteratura, è mancato Philip Roth, l’autore pluricandidato al premio, probabilmente il più meritevole tra gli esclusi d’eccellenza, alla pari con Jorge Louis Borges, che fu… Continue Reading